Come è possibile che nel terzo millennio, era delle Tecnologie Innovative, della Sicurezza e della Prevenzione, dei “viaggi” nello Spazio, della Robotica non possano essere prevenute le tragedie che, oramai, sistematicamente affliggono l’Umanità e che, invece, si potrebbero evitare?
L’uomo, forse, ha acquisito una sicurezza surreale, “virtuale” quasi che confonde la perfezione “ideale” con la realtà quotidiana, quella fatta di piccole grandi cose che, purtroppo, paga a caro prezzo, insostenibile direi, l’atteggiamento mentale “onnipotente” che caratterizza l’uomo dell’epoca che “viviamo”?
É impensabile e inaccettabile ma sembra proprio che l’uomo subisca sè stesso! Un’eco internazionale ha pianto questa grave tragedia; la Gente, impotente, ha assistito all’incenerimento di cultura, valori, fatti storici, magistralmente, testimoniati dalla Chiesa di Parigi.
La struttura, invece, ha retto contro le aspettative della maggior parte! Una struttura che, prepotentemente, ha resistito per chiedere che l’imponente e maestosa Cattedrale sia ricostruita. Ci vorranno tanti anni, tanti sforzi, tanto impegno e tanta passione e alla fine ci si riuscirà per gridare al mondo intero che, nonostante tutto, la voglia di rinascere, di esserci e di testimoniare non può essere bruciata da alcuno!

Rosaria Frandina, Abilitazione alla Vigilanza nelle Scuole Elementari, Laurea in Lettere (tesi: Fragilità maschile e femminile in Capuana), Master II livello “La dirigenza scolastica nella società contemporanea“. Ha ricoperto incarichi di Fiduciaria di Plesso, Referente Continuità, Funzione Obiettivo e Strumentale extrascuola, Tutor Neoimmessi (3), Referente “Legalità, Ambiente, Bullismo“, Esperto Progetto Pon ( competenze di base italiano) “Libertà di pensiero e parola … rispettando le regole“, Membro CdC (tutt’ora), Referente “Curriculo Locale” per l’attuazione della L. R. n. 9/2011 (quest’anno). Insegno dall’anno scolastico 1982/83 con spirito di servizio, consapevole che ogni emozione, parola o gesto possono arricchire o depauperare l’azione educativa.