L’agenda 2030, protagonista del concorso nazionale “con il digitale in classe”
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna in collaborazione con l’Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico (AICA) ha organizzato la prima edizione del concorso AICA-THON-ER, destinato a studenti di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado per la realizzazione di un prodotto digitale.
I bambini delle scuole primarie selezionate, divisi in squadre, hanno realizzato un video con l’applicazione Stop motion. Le tematiche sono state scelte all’interno dell’Agenda 2030, il programma per lo sviluppo sostenibile, sottoscritto, nel 2015, da 193 Paesi membri dell’ONU.
L’invito all’azione sui 17 obiettivi con i 169 traguardi previsti riguardano questioni importanti per lo sviluppo globale come la pace, la lotta alla povertà, la salute e il benessere, la parità di genere, la crescita economica, e possono portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
Ai ragazzi delle scuole medie è stato chiesto di realizzare un podcast avente come tema l’intervista impossibile a uno dei protagonisti del cambiamento di rotta proposto dall’Agenda 2030.
I ragazzi sono stati divisi in tre squadre, hanno scelto un tema e hanno preparato la propria trasmissione radiofonica, selezionando informazioni e musiche per il montaggio.
Un gruppo ha scelto il tema del diritto all’istruzione scegliendo di intervistare Malala Yousafzai. L’argomento del secondo team è stato l’inquinamento dei mari, dando voce all’involontario protagonista: Oceano. La squadra vincitrice premiata ha presentato l’intervista impossibile a Greta Thunberg sui cambiamenti climatici.
I ragazzi della scuola secondaria di secondo grado hanno preparato, in poche ore, un sito internet illustrando le possibili soluzioni per salvare il pianeta e invitando i lettori alla riflessione e all’interazione, condividendo la sfida comune.
La scelta di unire l’aspetto digitale ai temi globali si è rivelata vincente perché permette un’ampia diffusione e partecipazione attiva su temi attuali e di interesse comune, con l’utilizzo di strumenti dinamici e vicini ai ragazzi. La manifestazione si è svolta all’insegna del coinvolgimento di tutti: studenti, insegnanti ed organizzatori. Il risultato è stato strabiliante ed ha permesso a ciascuno, come suggerito anche dalla call all’azione dell’Agenda 2030, di vivere un’esperienza emotiva e creativa per migliorare insieme il futuro del nostro pianeta.
Mi chiamo Stefania Altieri e sono una docente di scuola primaria. Ho insegnato in tutti i gradi di scuola, dall’infanzia all’università. Mi sono specializzata nell’uso delle TIC nella didattica e nella documentazione digitale. Tengo corsi di formazione a livello nazionale sul coding e sulla robotica, sulle nuove metodologie didattiche e sulle piattaforme di condivisione. Sono ambasciatrice Scientix, comunità europea per gli educatori scientifici, e modero un gruppo tematico eTwinning sul coding e sul pensiero computazionale a livello europeo. Ho partecipato a seminari e convegni come relatrice e ho disseminato buone pratiche educative attraverso numerosi progetti eTwinning, premiati con quality label. Sono nel direttivo del movimento nazionale RosaDigitale e coordinatrice regionale dell’Emilia Romagna, per le pari opportunità in ambito tecnologico (e non solo). Credo fermamente nel ruolo dell’insegnante per la formazione delle nuove generazioni per un futuro migliore e responsabile.