“Nulla di sbagliato”, il film che dà voce a 300 ragazzi nell’era del Covid attraverso i loro diari personali. E c’è chi ha usato la telecamera



Un diario, una piccola videocamera e la genuinità dei pensieri di 300 ragazzi di sei città italiane diverse sono i protagonisti del film Nulla di sbagliato. Il lavoro cinematografico opera dei registi Davide Barletti e Gabriele Gianni, che Ilfattoquotidiano.it ha potuto visionare in anteprima, è stato voluto dal Ciai, Centro…


Fonte: Scuola – Il Fatto Quotidiano
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