” Ancora una volta alle commissioni e’ lasciato libero arbitrio di gestione, di richieste, di valutazione con l’ovvia conseguenza di non avere risultati omogenei anche nell’ambito della stessa classe di concorso. Alcuni presidenti illuminati lasciano spazio ai candidati, trattandoli da colleghi, altri si prendono molto sul serio e finiscono nel…
Fonte: Orizzonte Scuola
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