Gli studenti sono “condannati” a pulire vetri e pavimenti, busti e banchi dell’istituto. Il primo provvedimento è stato preso per alcune classi, che dopo un incontro, hanno lasciato a terra cartacce e altro materiale. Il dirigente scolastico ha pensato all’articolo 27 della Costituzione che richiama al dovere della rieducazione: “Non…
Fonte: Orizzonte Scuola
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