“E non pensavo che i tuoi editti avessero tanta forza, che un mortale potesse trasgredire le leggi non scritte e incrollabili degli dei. Infatti queste non sono di oggi o di ieri, ma sempre vivono, e nessuno sa da quando apparvero”. (Sofocle: Antigone, Secondo episodio vv. 453-455). Il diritto, privato…
Fonte: Consorzio Aetnanet
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