La visita della polizia postale deve aver dato coraggio ai ragazzi che così hanno riferito di essere stati oggetto di fotomontaggi spediti nelle chat collettive e di essere stati tempestati di telefonate anonime che però non hanno impedito di identificare l’autore. E’ quanto accaduto in una scuola alla periferia di…
Fonte: Orizzonte Scuola
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