Volano così alto, col pensiero, che i loro piedi fan fatica a muoversi sul terreno. Gli esperti dicono di loro che ragionano in maniera “arborescente”, mentre “gli altri” usano il pensiero in sequenze. Rapidi come computer, ingordi di novità, macchine perfette di logica, non hanno il senso del limite di un argomento, desiderano costantemente andare…
Fonte: Corriere.it
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