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Gentili Dirigenti, A scrivere sono i vostri maestri e maestre. Quelli che a dispetto della precarietà lavorativa e di vita, da più di 20 anni reggono stabilmente il sistema della Scuola pubblica. Quelli che han lasciato la loro terra, i loro affetti, emigrati per costruirsi autonomamente un futuro dignitoso senza…
Fonte: Orizzonte Scuola
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