Sotto accusa i professori universitari che svolgono anche l’attività professionale privata. Una incompatibilità decisa dalla riforma Gelmini, secondo la quale per continuare ad esercitare la professione il professore universitario deve optare per il “tempo definito”, con conseguente abbassamento dello stipendio. Chi decide di proseguire per il tempo pieno può svolgere…
Fonte: Orizzonte Scuola
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