Senza, però, che si eliminasse l’insensata differenziazione tra il servizio pre e post contratto a tempo indeterminato. Il risultato di questa ennesima discriminazione è che in questi giorni di compilazione delle domande di mobilità 2018/2019, con almeno 200mila interessati, vi sono tanti docenti di sostengo di ruolo che risultano impossibilitati…
Fonte: Orizzonte Scuola
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