“La sanzione della scuola in risposta alla condizione di disagio dello studente è un atto gravissimo. – afferma Camilla Scarpa, coordinatrice regionale della Rete degli Studenti Medi Emilia Romagna – si tratta di una misura esclusivamente repressiva, aggravata dalle dichiarazioni del preside dell’Istituto che parla di mancanza di “buona educazione”…
Fonte: Orizzonte Scuola
Leggi l’articolo completo su: Orizzonte Scuola