Cominciamo. I giovani studiosi di lettere si laureano di gran lena (chi più, chi meno) per poter frequentare la SSIS, la scuola di specializzazione che abilita all’insegnamento e inserisce i candidati in una graduatoria di merito da cui, piano piano (molto piano), si viene chiamati all’agognato ruolo. Ma accade l’inaspettato:…
Fonte: Orizzonte Scuola
Leggi l’articolo completo su: Orizzonte Scuola