"Io non avevo fatto il mio dovere: e per questo mi avevano lasciato stare": la lettera di Salvemini alla moglie di Matteotti – Educare narrando



Nel 1926 Gaetano Salvemini, esule in Francia, scrisse una lettera alla moglie di Giacomo Matteotti, deputato socialista ucciso dai fascisti per aver denunciato, nel giugno del 1924, i brogli elettorali che avevano dato ai fascisti il 65% dei consensi nella tornata elettorale di quello stesso anno.La riportiamo nella sezione “Educare…


Fonte: Guamodì Scuola
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