La scuola è lo strumento principe per innalzare le competenze necessarie a vivere in Europa e nel mondo. Questa la finalità a cui mira il disegno della Legge 107/2015 che nell’art. 1 (co1) dà piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche, di cui all’articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni. Si afferma il ruolo centrale della scuola, nella società della conoscenza, per innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini. Si garantisce un organico dell’autonomia a sostegno della programmazione triennale dell’offerta formativa (co5); si ribadisce l’importanza di privilegiare la didattica laboratoriale, lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il Territorio. Allo stesso modo si affrontano alcune questioni strutturali che riguardano l’assetto del nostro sistema scolastico. In altre parole, come già avviene nei più importanti Paesi dell’Ocse, si investe nel campo dell’educazione, della formazione, della ricerca e innovazione per uscire dalla crisi e rilanciare uno sviluppo equo tra “capitale sociale” e “capitale umano”. In questo quarto numero della rivista “Scuola for All” si vuole entrare nel merito degli otto decreti attuativi definendone gli aspetti più cogenti e analizzandone gli stati attuativi, i punti di forza e di debolezza. Infine si propone la lettura di un interessantissimo articolo di Stefania Altieri : “STEM, nuove tendenze e didattica del (prossimo) futuro”.
Buona lettura!
D. Lgs. 59/17:“Cambia il modo con il quale si diventa docenti nella Scuola Secondaria per una riqualificazione sociale e culturale della professione” di Rosaria Perillo.
D. Lgs. 60/2017: “Promozione della cultura umanistica e valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività” di Rosalia Rossi.
D. Lgs. 61/2017: “I nuovi Istituti professionali” di Daniela Conte.
D. Lgs 62/2017: “L’esame di Stato del secondo ciclo tra passato e futuro” di Simona Caciotti
Il decreto legislativo 63/2017: “ Tra conferme e innovazioni” di Danilo Gatto.
“Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 64 – disciplina delle scuole italiane all’estero” di Lucia Pizzarelli
“D. Lgs. 65/2017: contenuti, riflessioni e spunti di paragoni con il sistema unico finlandese” di Monica De Carolis
D. Lgs. 65/2017: “La nuova Legge sui servizi educativi per 0-6 anni” di Fernando Mascolo.
“Il D. Lgs. 66/2017: un’occasione mancata?” di Barbara Maduli
“STEM, nuove tendenze e didattica del (prossimo) futuro” di Stefania Altieri.
Cristina Petraroli Seppur di età giovane la mia vita è stata fino ad oggi ricca di grandi emozioni, emozioni contrastanti che mi hanno resa ciò che oggi sono! Sin da piccola innamorata della scuola! L’esempio di due genitori insegnanti, degli zii insegnanti, della nonna paterna insegnante ha portato in me un grande interesse verso questa professione! Tanto è che, mentre i miei fratelli scelgono il liceo, io scelgo l’istituto magistrale! Il mio grande dono sono stati i miei genitori che mi hanno trasmesso l’importanza di poter essere liberi di scegliere secondo valori condivisi e interessi personali! Quindi ho scelto!! Nel 2001/2002 ho conseguito la laurea in Scienze della Formazione Primaria con votazione 110 e lode e con una sessione in anticipo! Una parte delle tasse restituite: che orgoglio! Nello stesso anno conseguo la specializzazione sul sostegno con il massimo punteggio! Nel contempo mi preparo per i concorsi ordinari per conseguire l’abilitazione per la scuola primaria e per la scuola dell’infanzia, vincendoli entrambi! Il mio preparatore? Mio padre, grande professore di filosofia, pedagogia e psicologia nonché grande insegnante di vita! Un esempio che mi ha dato la possibilità di coltivare le mie attitudini con determinazione e naturalezza! Mi appassiono al mondo della disabilità e partecipo a diversi corsi di formazione sul tema! Nel 2003 inizio la mia carriera di docente nella scuola primaria! Prima sulla cattedra di sostegno poi sulla comune. Iniziano le mie collaborazioni nel mondo della scuola: funzione strumentale, area disagio e disabilità, membro CI , Giunta esecutiva, comitato di valutazione e di varie commissioni! Responsabile di un percorso di alfabetizzazione della lingua italiana per alunni stranieri. Credo di aver dato e ricevuto tanto! Nel ruolo di funzione strumentale mi sono preoccupata, in modo particolare, di dare spazio a momenti di formazione collegiale sui temi dell’inclusione in scuola dove tante problematiche spesso portano l’attenzione altrove! Ho scritto un importante “protocollo sull’inclusione” nel 2004/05, documento innovativo e apprezzato da tutti gli operatori della scuola nonché dalle famiglie! Da citare anche il bellissimo progetto condotto con la collaborazione del Comune di Modena per i DSA, di cui sono stata autrice! È proprio nel periodo di grande intensità lavorativa che un giorno suona forte la campanella, non quella della scuola in cui ogni giorno rimango fino a sera per amore del lavoro che svolgo! Questa volta, purtroppo, è la campanella della vita che si contrappone alla morte! Un cancro mi costringe a cure importanti e ad allontanarmi da un mondo che amo! Non mi perdo e combatto! Ancora una volta la mia forza raddoppia perché al mio fianco ho l’amore di una famiglia che mi sostiene e mi accompagna, di una fede che mi permette di non crollare e della medicina che mi permette di avere una possibilità per provare!! Dopo un intero anno di cure la parola “remissione” mi riporta alla vita! Ed eccomi in classe, con gli effetti di un male che si fa sentire, riprendo la mia vita con una diversa maturità: diventare madre! Dal 2010 continuo la mia vita professionale! Supero la preselettiva del concorso dirigenziale del 2011! Qualcosa non convince e mi fermo agli scritti! Conseguo un master in “leadership e management scolastico” di secondo livello con lode e plauso della commissione. Poco dopo la gioia più grande della vita: divento madre! Dopo due gravidanze rientro più decisa che mai! Quando tutto sembra prendere forma e avere un senso l’anno scorso ricomincia il delirio! Si pensa ad una recidiva e di qui un ricovero! Fortunatamente tutto si risolve per me! Alla mia felicità, di aver scampato anche questa, arriva la perdita di mio padre. Un colpo al cuore che piange lacrime di sangue. Il mio esempio di vita mi lascia per sempre! Non mi arrendo ed ora penso che ancor di più il mio percorso deve continuare! Sarà orgoglioso di me anche lassù’! Prima l’incontro con l’ispettore Vito Piazza, che mi cura e mi aiuta a crescere e poi l’incontro con il dirigente Luigi Martano che mi sostiene e mi forma, mi convince ancor di più che la meritocrazia esiste e che se si ha un obiettivo si deve perseguire con quel mix vincente che nella vita ancora pochi hanno, umiltà, convinzione e professionalità! Oggi grazie ad “Artedo” sono qui! Il prossimo successo? Continuare a vincere!