“La riforma finge di promuovere l’inclusione ma in realtà attiva meccanismi perversi per favorire la politica di risparmio del Miur, difatti in ogni parte del provvedimento si fa riferimento alla frase ‘entro i limiti delle risorse disponibili’”. Così Chiara Garacci, madre di una bambina con sindrome di Down e avvocato siciliano…
Fonte: Scuola – Il Fatto Quotidiano
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