La reiterazione dei contratti a termine dei docenti di religione è abusiva. A dirlo è la Corte di Giustizia europea che, con la sentenza del 13 gennaio, ha messo bacchettato l’Italia per una prassi che penalizza circa 15mila insegnanti precari. Per i giudici di Lussemburgo non ci devono essere discriminazioni…
Fonte: Scuola – Il Fatto Quotidiano
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