Non è singolare che la Chiesa chieda una tassa agli insegnanti di religione per formarli?



Nei giorni scorsi mi ha contatto un’insegnante di religione della Sardegna inviandomi la fotografia di un bollettino postale intestato all’ufficio scuola dell’insegnamento della religione cattolica. Accompagnato a questo c’era una lettera che ricordava di pagare i “diritti amministrativi”. La collega (che ha chiesto l’anonimato per non rischiare il posto di…


Fonte: Scuola – Il Fatto Quotidiano
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