Fermare il cyberbullismo con una comunità competente


a cura di Sandra Troia I.C. Vittorio Alfieri – Taranto

Essere competenti per essere sicuri online

“Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi”  è il percorso formativo con cui l’I.C. Vittorio Alfieri di Taranto ha messo in campo la propria strategia “Fermare il cyberbullismo con una comunità competente”.

Il corso è stato rivolto ai genitori degli allievi dell’Istituto scolastico e finanziato dal Piano Operativo Nazionale come modulo del progetto “DIVERSAMENTE A SCUOLA: insieme si può fare! ”(1).

L’intervento, della durata di 30 ore, ha informato/formato i genitori su come essere “guide competenti” dei propri figli nell’uso degli strumenti ed ambienti digitali seguendo un format utilizzato anche in altre scuole(2).

Scuola e famiglia, nell’esperienza d’apprendimento, si sono coordinate per tracciare una strategia condivisa di educazione alla cittadinanza digitale dei minori.

L’idea chiave su cui è stata sviluppata l’esperienza è che la sicurezza online dei nuovi cittadini è strettamente legata al loro livello di competenza digitale. Non si può contrastare il cyberbullismo se non si offre ai giovani studenti il supporto congiunto di scuola e famiglia per:

  • “far crescere” lo spirito critico
  • consolidare l’autonomia
  • allenare la capacità di affrontare situazioni problematiche.

L’attività è stata strutturata partendo dall’analisi dell’esperienza quotidiana vissuta dai genitori e dai minori valorizzando le testimonianze raccolte durante il corso e nel percorso di approfondimento “Nuovi cittadini competenti digitali”(3) che vede gli studenti protagonisti di azioni didattiche sul tema della cittadinanza digitale (e della sicurezza online).

“Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi”(4 ) rientra, inoltre, in un progetto di educazione digitale più ampio realizzato dall’Istituto scolastico presentato nell’ambito dell’edizione 2018 di Didamatica (5) nel paper scientifico “DigComp 2.1, DigCompOrg e DigCompEdu nella Scuola. Esperienze di apprendimento per studenti, famiglie, personale scolastico”(6).

Cittadini e genitori

Qual è stato il ruoIo della mamma o del papà che hanno frequentato il percorso formativo?

I genitori sono stati formati nel duplice ruolo di cittadini e responsabili dell’educazione digitale dei propri figli e sono stati coinvolti attivamente nel percorso attraverso l’uso di strumenti digitali e ambienti online. Per il progetto è stato creato un ambiente digitale dedicato (http://www.cittadinanzadigitale.eu/cyberbullismo/).

I corsisti, in fase di accoglienza, sono stati guidati a realizzare una prima auto-valutazione della propria competenza digitale utilizzando il tool Europass (7) e, successivamente, a confrontarsi con il modello DigComp a cura del Centro comune di della Commissione europea(8).

Il modello DigComp è un quadro comune per le competenze digitali, costituisce un punto di riferimento per le iniziative degli stati membri volte a sviluppare e migliorare le competenze digitali di tutti i cittadini. Individua e descrive le competenze digitali in termini di conoscenze, abilità e atteggiamenti, fornisce una definizione dinamica della competenza digitale che non guarda all’uso di strumenti specifici, ma ai bisogni di cui ogni cittadino della società dell’informazione e comunicazione è portatore:

  • bisogno di essere informato,
  • bisogno di interagire,
  • bisogno di esprimersi,
  • bisogno di sicurezza,
  • bisogno di gestire situazioni problematiche connesse agli strumenti tecnologici ed ambienti digitali (9).

La competenza digitale, una delle 8 competenze chiave europee (10) a cui l’offerta formativa della scuola italiana fa riferimento, come indicato nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del 2012 (11) , si declina anche come “competenza in sicurezza” (protezione della privacy, dei dati, degli strumenti, della reputazione online, ecc.).

 

  • 2.6 Gestire l’identità digitale

 

Il percorso ha fornito ai genitori riferimenti e indicazioni concreti per la tutela della sicurezza online dei minori e si è focalizzato sulla stretta connessione tra la dimensione analogica e quella digitale nella vita dei cittadini di ogni età.

Tra le 21 competenze digitali indicate nel DigComp (2.0/2.1) sono state selezionate:

 

  • 2.5 Netiquette

 

Essere consapevoli delle norme di comportamento e know-how mentre si utilizzano tecnologie digitali e si interagisce in ambienti digitali. Adattare le strategie di comunicazione ad un pubblico specifico ed essere consapevoli di diversità culturali e generazionali negli ambienti digitali.  Creare e gestire una o più identità digitali, essere in grado di proteggere la propria reputazione, occuparsi dei dati prodotti mediante l’uso di diversi strumenti digitali, ambienti e servizi.

 

  • 4.2 Proteggere i dati personali e la privacy

 

Proteggere i dati personali e la privacy in ambienti digitali. Sapere in che modo utilizzare e condividere dati personali proteggendo se stessi e gli altri da eventuali danni. Essere a conoscenza che i servizi digitali utilizzano una “Privacy policy” per informare su come i dati personali sono utilizzati.

 

  • 4.3 Tutelare la salute e il benessere

 

Saper evitare rischi e minacce al benessere fisico e psicologico durante l’utilizzo di tecnologie digitali. Essere in grado di proteggere se stessi e altri da possibili pericoli in ambienti digitali (ad esempio cyber bullismo). Essere a conoscenza delle tecnologie digitali per il benessere e l’inclusione sociale.

 

e intorno a queste si è sviluppata l’esperienza formativa che è stata articolata in 4 fasi (dedicate all’ascolto dei bisogni, all’informazione/formazione, alla sperimentazione di strumenti ed ambienti  e alla valutazione).

 

L’attività è stata condotta utilizzando risorse ed ambienti digitali che i corsisti hanno fruito ed “abitato” utilizzando i loro device, con l’obiettivo di consentire loro di sperimentare in modo diretto quanto previsto dall’azione #6 del Piano Nazionale Scuola Digitale (Bring Your Own Device).

 

Tra le attività è stata effettuata la navigazione guidata delle diverse sezioni del sito del Safer Internet Centre Italia (http://www.generazioniconnesse.it ) che è servita da stimolo per il dibattito, la comprensione di espressioni e fenomeni (sexting, grooming, hate speech, ..), l’apprendimento

 

tra pari e la produzione collaborativa di output che hanno richiesto anche il contributo degli studenti12.

 

Strumentale all’individuazione di comportamenti scorretti che mettono a rischio la sicurezza e il benessere del minore è stata la consultazione dei termini d’uso di Facebook, YouTube, Instagram, WhatsApp,… È stata, purtroppo, confermata13 la tendenza a non rispettare le indicazioni in merito all’età richiesta per l’accesso ed uso dei servizi anche per una sottovalutazione dei possibili pericoli da parte dei genitori e/o per evitare l’esclusione dal gruppo dei pari.

 

Notevole interesse è stato registrato in merito:

    • alle indicazioni fornite per impostare il “parental control
    • al Pan European Game Information (PEGI), il metodo di classificazione dei videogiochi attraverso categorie di età e otto descrizioni di contenuto,
    • all’analisi della Legge del 29 maggio 2017, n. 71 – Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.

 

Tra i prodotti realizzati nell’ambito dell’esperienza di apprendimento, e resi accessibili attraverso l’ambiente web del progetto, si segnalano:

    • “La scuola laboratorio di innovazione” (carte per stimolare il dibattito tra il personale della scuola)14,

“Sei un genitore? Mettiti alla prova!” (test delle competenze digitali dei genitori di nuovi cittadini)15.

 

 

1 “DIVERSAMENTE A SCUOLA: insieme si può fare!”- codice identificativo progetto 10.1.1A-FSEPON-PU-2017- 140 – CUP H54C17000010007 – Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi

2 Percorso formativo progettato e condotto dalla prof.ssa Sandra Troia.

3 http://www.cittadinanzadigitale.eu/smart/83-2/

4 “DIVERSAMENTE A SCUOLA: insieme si può fare!”- codice identificativo progetto 10.1.1A-FSEPON-PU-2017- 140 – CUP H54C17000010007 – Cyberbullismo: minacce digitali e rischi connessi

5 http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2018/04/20/didamatica18-digcomp-competenze-digitali-tutti- cittadini/

6 http://www.aicanet.it/documents/10776/2101882/didamatica2018_paper_45.pdf/c3117f8e-67dd-49b2- 92fb-4cd6d805bca1

7 https://europass.cedefop.europa.eu/it/documents/curriculum-vitae

8 https://ec.europa.eu/jrc/en/digcomp

  1. http://www.cittadinanzadigitale.eu/wp-content/uploads/2015/09/digcomp_Ferrari_Troia1.pdf
  2. http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=celex:32006H0962
  3. http://www.indicazioninazionali.it/J/

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