Questo naturalmente dà respiro ai patronati, presi d’assalto in questi giorni dai numerosi contribuenti che hanno trovato nel proprio fascicolo dei veri e propri “buchi”, e stante la nota INPSdel 31 maggio, rischiavano di perderli per la pensione, se la situazione non fosse stata regolarizza entro il 31 dicembre 2017.…
Fonte: Orizzonte Scuola
Leggi l’articolo completo su: Orizzonte Scuola