«A scuola i ragazzi sono integrati ma non sono cittadini», commenta Eraldo Affinati, tra i primi firmatari dell’appello: «ogni docente ha di fronte ogni mattina dei ragazzi immigrati e gli parla di cittadinanza. A scuola la contraddizione fra la realtà e la legge attuale è lampante».
Fonte: Scuola – Vita.it
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