In poco tempo, hanno aderito già oltre 3mila cittadini. Le ragioni dell’iniziativa sono sacrosante: per i promotori dell’iniziativa è infatti “impensabile stare in Europa e assistere ad una sperequazione di trattamento economico tra docenti di nazionalità europee differenti. I nostri colleghi Europei lavorano in media in meno di noi italiani,…
Fonte: Orizzonte Scuola
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