Non si può attivare un’innovazione ordinamentale senza una visione della scuola alta, attenta ai bisogni reali degli studenti e alle priorità dell’inclusione e del superamento delle disuguaglianze, obiettivi fondamentali del sistema di istruzione. La scelta del Miur tuttavia va nella direzione opposta. Nulla è cambiato dall’era Gelmini, in cui la riforma…
Fonte: Orizzonte Scuola
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