Con il solo 30% riservato alla mobilità interprovinciale, in pochissimi potranno ricongiungersi coi propri cari e, per i nastrini rossi, sarà di nuovo “deportazione”. I posti messi a disposizione continuano a non essere sufficienti per i 30 mila docenti che hanno scelto nel 2015 di affidarsi allo stato aderendo al…
Fonte: Orizzonte Scuola
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