L’Ordinanza emanata oggi dal Consiglio di Stato, infatti, interpellato su una delle sentenze del TAR Lazio che aveva dichiarato irricevibile perché tardivo un ricorso promosso nel 2015 quanto all’impugnativa del D.M. 235/2014, riporta a chiare lettere che tale prospettazione del Tribunale Amministrativo Regionale non è condivisibile “poiché il D.M. 235/2014,…
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