L’associazione di tutela dei consumatori Codacons si è immediatamente attivata, chiedendo a Facebook di rimuovere la pagina. La Procura della Repubblica di Venezia ha aperto subito un fascicolo. La diretta interessata ha sporto denuncia. È l’esito di un gruppo su Facebook in cui si prendeva di mira Beatrice “Bebe” Vio, schermitrice italiana, campionessa mondiale e olimpionica paralimpica di fioretto individuale, e appena eletta atleta paralimpica mondiale dell’anno. Tutt’altro che uno scherzo divertente però: insulti molto pesanti sui suoi handicap fisici, minacce e proposte di brutalità e abusi sessuali…
Fonte: Vita.it
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