Corridoi deserti: studenti e personale, tutti debitamente mascherati, in transito nei cambi d’ora con fare circospetto e frettoloso, l’aula come l’isoletta per il naufrago. Sfuma il ricordo delle chiassose adunanze di soggetti variamente mischiati, chi cacciato dall’aula dove faceva casino impedendo la lezione, chi in attesa del sostituto del prof…
Fonte: Scuola – Il Fatto Quotidiano
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