La denuncia, arrivata a un quotidiano locale, è partita dalla madre di uno studente che frequenta un istituto superiore di Parma: “Un compagno di mio figlio confeziona le dosi liberamente, nella palestra della scuola, e poi le spaccia agli altri studenti. Il preside però dice che non è affare suo”. Secondo…
Fonte: Scuolainforma
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