Se ciò non basta sarà sciopero; infatti, la mancanza di prospettive d’assunzione è generalizzata, riguarda un po’ tutto il panorama del personale precario della scuola: quello docente che lavora attraverso le graduatorie d’istituto e le scuole estere, gli amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici a tempo determinato, gli educatori, i laureati…
Fonte: Orizzonte Scuola
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