Voglio essere giudicato per il mio lavoro in classe. Lettera
Me le ricordo le assunzioni meritocratiche fatte dal “suo” governo: assoluta indifferenza nei confronti dei supplenti con esperienza e miracoloso ripescaggio di persone che non insegnavano da più di vent’anni; me la ricordo la meritocratica idea di affidare la scelta delle sedi di insegnamento dei (pochi) assunti ad un misterioso algoritmo che…
Fonte: Orizzonte Scuola
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