Fuori i dottori di ricerca. E, soprattutto, niente illegittimità costituzionale. I concorsi riservati della scuola sono salvi e con loro i circa 100-150mila posti in palio: i ricorsi presentati contro gli ultimi bandi rischiavano di mettere in ginocchio tutto il sistema studiato dal Ministero dell’istruzione per regolarizzare la situazione di…
Fonte: Scuola – Il Fatto Quotidiano
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