Università, meno logica e più cultura generale nei test dei corsi ad accesso programmato a livello nazionale



Prove più vicine alla sensibilità e alla preparazione dei candidati, con più domande di cultura generale, coerenti con quanto studiato durante l’ultimo anno della scuola secondaria, e meno quesiti di logica. È questa la principale novità contenuta nel decreto firmato dal Ministro Marco Bussetti che modifica la composizione delle prove per l’accesso…


Fonte: OggiScuola.it
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