La sentenza, dunque, “accerta e dichiara il diritto della ricorrente al riconoscimento, ai fini giuridici ed economici, dell’anzianità maturata in tutti i servizi non di ruolo prestati, e quindi con la medesima progressione professionale riconosciuta dal CCNL Comparto Scuola al personale docente assunto a tempo indeterminato di pari qualifica” e…
Fonte: Orizzonte Scuola
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